Dal vangelo secondo Giovanni (13,1-15)
Durante la cena, quando Gesù ebbe lavato i piedi ai discepoli,
riprese le sue vesti, sedette di nuovo e disse loro:
«Capite quello che ho fatto per voi? Voi mi chiamate il Maestro e il Signore, e dite bene, perché lo sono. Se dunque io, il Signore e il Maestro, ho lavato i piedi a voi, anche voi dovete lavare i piedi gli uni agli altri. Vi ho dato un esempio, infatti, perché anche voi facciate come io ho fatto a voi».
COMMENTO Siamo discepoli di un Maestro, sudditi di un Signore. C’è un insegnamento e una regola per noi, che nascono dal suo esempio. Non ce ne vergogniamo, allora, né quando l’insegnamento è deriso dalla sapienza del mondo, né quando la regola è smentita da noi stessi. Nell’esercizio della carità, condividendo l’esempio di Gesù, a noi è offerto di sperimentare qualcosa della vita divina. “Dio è amore, e chi sta nell’amore dimora in Dio” (1Gv 4,16). Si anticipa per noi, attraverso la vita stessa di Cristo, la partecipazione al mistero di Dio: non in qualche superpotere ma nella misericordia con cui ci prendiamo cura dell’altro, e non della sua testa, ma dei suoi piedi.
PREGHIERA
Salmo 144(145)
O Dio, mio re, voglio esaltarti
e benedire il tuo nome in eterno e per sempre.
Ti voglio benedire ogni giorno,
lodare il tuo nome in eterno e per sempre.
Grande è il Signore e degno di ogni lode;
senza fine è la sua grandezza.
Il glorioso splendore della tua maestà
e le tue meraviglie voglio meditare.
Misericordioso e pietoso è il Signore,
lento all’ira e grande nell’amore.
Buono è il Signore verso tutti,
la sua tenerezza si espande su tutte le creature.
Ti lodino, Signore, tutte le tue opere
e ti benedicano i tuoi fedeli.
Gli occhi di tutti a te sono rivolti in attesa
e tu dai loro il cibo a tempo opportuno.
Tu apri la tua mano
e sazi il desiderio di ogni vivente.
Il Signore è vicino a chiunque lo invoca,
a quanti lo invocano con sincerità.
Preghiamo.
Infiamma, o Padre, i nostri cuori
con lo Spirito del tuo amore
e vieni in nostro soccorso,
perché possiamo vivere e agire sempre
in quella carità, che spinse il tuo Figlio
a dare la vita per noi,
per adorarti con tutta l’anima
e amarti nei fratelli con sincerità di cuore.
Per Cristo nostro Signore. Amen.