in elaborazione
Preghiera in famiglia: di seguito, oppure scarica il sussidio
Vangelo domenicale per i bimbi:
Liturgia delle ore del giorno: Primi vespri; Lodi mattutine; Secondi vespri
Meditazione personale:
Approfondimenti: Commento al lezionario di Pasqua (d. Giuseppe Ferretti)
Commento all’eucologia del giorno. Ascensione
Altri suggerimenti dalla CEI: Chi ci separerà?
PRESENTAZIONE
Questa domenica è possibile tornare a celebrare l’eucaristia insieme. Per chi può radunarsi sarà una sorpresa, tra emozione e fastidio, per la possibilità di rivedersi per quel che sporge dalla mascherina, insieme ad una ritualità compromessa che renderà difficilmente riconoscibile l’eucaristia. Ma tant’è, questo è il contesto nel quale da oggi ricominciamo ad essere Chiesa, e in questo conviene mettere il nostro impegno. Il giorno del Signore ci ha fedelmente coinvolto anche nei mesi di isolamento e ci ha proposto sempre la speranza che alla fine la Pasqua del Signore risorto si possa estendere ad ogni uomo, ad ogni creatura. E mentre nell’Ascensione di quest’oggi celebriamo la nostra umanità assunta dal Verbo che entra nel cielo, contempliamo pure l’apprezzamento di Dio per tutto ciò che ha creato, tanto da non volersene separare più.
La festa di quest’oggi è la dichiarazione di amore divina per ciascuno di noi, sua creatura, a cui il Padre non rinuncia, che il Figlio ha unito a sé, che lo Spirito abita fin d’ora, in attesa che i cieli diventino la nostra Patria più vera.
Introduzione
Tutti si segnano con il segno della croce, mentre la Guida dice:
Nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo. Tutti: Amen.
Guida: Oggi il Cristo sale al Padre suo e Padre nostro, Dio suo e Dio nostro. Sottratto agli sguardi del mondo, non è sottratto però ai nostri cuori che gli credono e che lo amano.
Salmo 147(146-147)
Tutti: Sia benedetto Dio.
Lettore: Popoli tutti, battete le mani! Acclamate Dio con grida di gioia,
perché terribile è il Signore, l’Altissimo, grande re su tutta la terra.
Tutti: Sia benedetto Dio.
Lettore: Ascende Dio tra le acclamazioni, il Signore al suono di tromba.
Cantate inni a Dio, cantate inni al nostro re,
perché Dio è re di tutta la terra, cantate inni con arte.
Tutti: Sia benedetto Dio.
Lettore: Padre degli orfani e difensore delle vedove è Dio nella sua santa dimora.
A chi è solo, Dio fa abitare una casa, fa uscire con gioia i prigionieri.
Tutti: Sia benedetto Dio.
Lettore: Sei salito in alto e hai fatto prigionieri, dagli uomini hai ricevuto tributi
e anche dai ribelli perché là tu dimori, Signore Dio!
Tutti: Sia benedetto Dio.
Lettore: Di giorno in giorno benedetto il Signore: a noi Dio porta la salvezza.
Il nostro Dio è un Dio che salva; al Signore Dio appartengono le porte della morte.
Tutti: Sia benedetto Dio.
Lettura
Vangelo
Lettore:
Dal vangelo secondo Matteo (Mt 28, 16-20)
In quel tempo, gli undici discepoli andarono in Galilea, sul monte che Gesù aveva loro indicato.
Quando lo videro, si prostrarono. Essi però dubitarono. Gesù si avvicinò e disse loro: «A me è stato dato ogni potere in cielo e sulla terra. Andate dunque e fate discepoli tutti i popoli, battezzandoli nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo, insegnando loro a osservare tutto ciò che vi ho comandato. Ed ecco, io sono con voi tutti i giorni, fino alla fine del mondo».
Commento
Uno dei presenti: Il dubbio è parte integrante dell’esperienza di fede. Non ce ne vergogniamo e non lo ignoriamo, ma lo accogliamo per quello che è: la sete del nostro spirito di avere un’esperienza di fede più intensa, un “cibo più solido” capace di soddisfare l’intelligenza e l’affetto. A questi apostoli, devoti e dubbiosi insieme, Gesù si avvicina e affida l’impegno di fare discepoli tutti i popoli, loro che si sono mossi per arrivare in Galilea pur con le loro riserve, che piegano le ginocchia mentre continuano ad interrogarsi. Il Risorto non sceglie gli angeli, perfetti nella fede e nella azione, per l’annuncio del Vangelo, manda invece la comunità apostolica, manda noi. Questa elezione è motivo di vertigine e di serenità: di vertigine, perché l’uomo è reso mediatore indispensabile nella rivelazione di Dio all’umanità intera; di serenità, perché nulla appartiene agli apostoli, ma l’insegnamento è di Gesù, il Battesimo è della Trinità, il discepolato è in definitiva legame al Signore.
Come l’uomo debole diventa forte nel momento in cui comincia debolmente a fare l’esercizio dei forti, così anche il credente: diventa forte nella fede nel momento in cui comincia debolmente ad annunciare il Vangelo, come i forti, e più evangelizza, più scopre che il Signore è presente e vittorioso. L’elezione e l’invio infatti trovano il loro fondamento nella presenza fedele del Signore e nella sua autorità sul mondo intero. Senza questa consapevolezza non avrebbe senso proporre di diventare discepoli di un assenteista e di proporre l’insegnamento e la vita di un perdente. E solo mentre annunciamo il suo insegnamento scopriamo che è autorevole, e mentre proponiamo di legarci a lui cogliamo che egli è vivo e fedele, crescendo nella fede solo mentre la proponiamo e la condividiamo.
Celebriamo con gioia l’Ascensione al cielo di Cristo, dove siede re per sempre alla destra del Padre, perché colui che il Padre ha esaltato e glorificato davanti a tutti gli uomini è sempre presente con noi e riempie di autorevolezza le parole del Vangelo apostolico.
Professione di fede
Guida: Battezzati anche noi nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo, abbiamo accolto la fede degli Apostoli e l’abbiamo fatta nostra. È questa fede che ci sostiene e che vogliamo professare con tutta la Chiesa, perché la comunità intera supplisca anche ai nostri dubbi e incertezze.
Tutti: Io credo in Dio, Padre onnipotente, Creatore del cielo e della terra.
E in Gesù Cristo, suo unico Figlio, nostro Signore, il quale fu concepito di Spirito Santo, nacque da Maria Vergine, patì sotto Ponzio Pilato, fu crocifisso, morì e fu sepolto; discese agli inferi;
il terzo giorno risuscitò da morte; salì al cielo, siede alla destra di Dio Padre onnipotente: di là verrà a giudicare i vivi e i morti.
Credo nello Spirito Santo, la santa Chiesa cattolica,
la comunione dei santi, la remissione dei peccati,
la risurrezione della carne, la vita eterna. Amen.
Preghiera
Guida: Gesù risorto è sempre con noi, nessun giorno è privo della sua presenza. Tornato al Padre, egli non ha lasciato la terra, ma ha portato noi tutti nell’abbraccio di Dio. Sollecitiamo allora la misericordia del Padre dal suo interno, dove il Cristo nostro capo attinge grazia per tutto il suo corpo che è la Chiesa.
Tutti: Abbi pietà di noi, Signore.
Lettore: Perché la gioia del vangelo sia annunciata e condivisa da tutti i discepoli di Cristo e la Chiesa mostri il suo volto apostolico, per la custodia della fede dei dodici e per la sua missionarietà, preghiamo.
Lettore: Perché i fedeli che oggi possono radunarsi insieme per la celebrazione dell’eucaristia non vivano come privilegio personale questo dono rimandato da tempo, ma ne sentano tutta la responsabilità per una più intensa vita cristiana personale, comunitaria e sociale, preghiamo.
Lettore: Per la Chiesa di Bologna, che oggi conclude i giorni della visita della Madonna di san Luca, perché il mistero dell’Incarnazione annunciato nella venerata immagine ridesti la fede nel popolo credente e accenda le migliori virtù umane e civili in tutti gli uomini, preghiamo.
Lettore: Imploriamo da Dio ricco di misericordia la cessazione dell’epidemia nel nostro paese e ovunque nel mondo, per un ritorno alla normalità e la ripresa della ordinaria vita sociale e lavorativa, preghiamo.
Lettore: Perché le prove che abbiamo affrontato in questi mesi e che ancora sosteniamo con attenzione e responsabilità contribuiscano a purificarci tutti e a corrispondere meglio al desiderio di Dio di una umanità più fraterna e misericordiosa, preghiamo.
Lettore: Per i nostri cari defunti, perché nel lutto e nella nostalgia ci lasciamo illuminare dalla fede cristiana circa il loro traguardo eterno nel cielo, dove Cristo buon Pastore è asceso oggi glorioso. Preghiamo.
Si consiglia di formulare anche altre intenzioni di preghiera che più premono alla famiglia.
Preghiera del Signore
Guida: Il Padre celeste, che cerca veri adoratori, gradisca la sincerità della nostra preghiera.
Tutti: Padre nostro, che sei nei cieli,
sia santificato il tuo nome, venga il tuo regno,
sia fatta la tua volontà, come in cielo così in terra.
Dacci oggi il nostro pane quotidiano,
e rimetti a noi i nostri debiti come noi li rimettiamo ai nostri debitori,
e non ci indurre in tentazione, ma liberaci dal male. Amen.
Guida: Liberaci, o Signore, da tutti i mali, concedi la pace ai nostri giorni, e con l’aiuto della tua misericordia vivremo sempre liberi dal peccato e sicuri da ogni turbamento, nell’attesa che si compia la beata speranza e venga il nostro salvatore Gesù Cristo.
Tutti: Tuo è il regno, tua la potenza e la gloria nei secoli.
Orazione
Guida: Signore Gesù Cristo, Figlio del Dio vivo, che per volontà del Padre e con l’opera dello Spirito Santo, morendo hai dato la vita al mondo, per il santo mistero del tuo Corpo e del tuo Sangue offerto sull’altare dalla tua Chiesa anche per noi, liberaci da ogni colpa e da ogni male, fa’ che siamo sempre fedeli alla tua legge e non siamo mai separati da te, che vivi e regni nei secoli dei secoli. Tutti: Amen.
Mentre tutti si segnano con il segno della croce la Guida dice:
Il Signore ci benedica, ci preservi da ogni male e ci conduca alla vita eterna.
Tutti: Amen.
Nel tempo di pasqua, la Chiesa onora la Beata Vergine Maria con la preghiera del “Regina coeli”. Noi la salutiamo chiamandola alla gioia per la Risurrezione del suo Figlio, e lei ci rincuora, richiamando noi a sua volta alla gioia per la Risurrezione del suo Figlio.
Tutti: Regina dei cieli, rallegrati, alleluia.
Cristo, che hai portato nel grembo, alleluia,
è risorto, come aveva promesso, alleluia.
Prega il Signore per noi, alleluia.
Guida: Rallegrati, Vergine Maria, alleluia.
Tutti: Il Signore è veramente risorto, alleluia.
Guida: Preghiamo.
O Dio, che nella gloriosa risurrezione del tuo Figlio hai ridato la gioia al mondo intero, per intercessione di Maria Vergine, concedi a noi di godere la gioia della vita senza fine. Per Cristo nostro Signore. Tutti: Amen.