Meditazione sul vangelo del giorno

Lunedì IV di Pasqua

L'anima mia ha sete del Signore

Dal vangelo secondo Giovanni (10,11-80)

In quel tempo, disse Gesù: «Io sono il buon pastore.
Il buon pastore offre la vita per le pecore.
Il mercenario invece, che non è pastore e al quale le pecore non appartengono, vede venire il lupo, abbandona le pecore e fugge e il lupo le rapisce e le disperde; egli è un mercenario e non gli importa delle pecore»

COMMENTO  La differenza tra il buon pastore e il mercenario è che quest’ultimo si serve delle pecore, mentre il buon pastore è al loro servizio. Quanti inganni e quanto fumo negli occhi, su questo punto, da parte di coloro che sembrano essere a nostra disposizione e che invece ci chiamano per il loro tornaconto! Non così il Signore che ha dato la vita per noi e conferma quella sua misericordia straordinaria. Non è pentito di averci amato così, e continua a chiamarci a sé per l’abbondanza della nostra vita e non per suo tornaconto. Altri “se ne fregano”, ma a lui importa davvero di noi.

PREGHIERA
Salmo 79(80)

Tu, pastore d’Israele, ascolta,
tu che guidi Giuseppe
come un gregge.
Seduto sui cherubini, risplendi
davanti a Èfraim, Beniamino e Manasse.
Risveglia la tua potenza e vieni a salvarci.

O Dio, fa’ che ritorniamo,
fa’ splendere il tuo volto e noi saremo salvi.

Signore, Dio degli eserciti,
fino a quando fremerai di sdegno
contro le preghiere del tuo popolo?

Dio degli eserciti, ritorna!
Guarda dal cielo e vedi e visita questa vigna,

proteggi quello che la tua destra ha piantato,
il figlio dell’uomo che per te hai reso forte.

Sia la tua mano sull’uomo della tua destra,
sul figlio dell’uomo che per te hai reso forte.

Da te mai più ci allontaneremo,
facci rivivere e noi invocheremo il tuo nome.

Signore, Dio degli eserciti, fa’ che ritorniamo,
fa’ splendere il tuo volto e noi saremo salvi.

Preghiamo.

Dio onnipotente e misericordioso,
guidaci al possesso della gioia eterna, perché
l’umile gregge dei tuoi fedeli,
che tu, pastore eterno,
non abbandoni e custodisci sempre
giunga con sicurezza accanto a te,
dove lo ha preceduto il Cristo, tuo Figlio.
Egli vive e regna nei secoli dei secoli. Amen.

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