Il seminatore uscì a seminare...

Sabato XXVI settimana

chi rimane in me ed io in lui porta molto frutto

Dal vangelo secondo Luca (Lc 10,17-24)

In quel tempo, i settantadue tornarono pieni di gioia, dicendo:
«Signore, anche i demòni si sottomettono a noi nel tuo nome».

[…]

E [Gesù], rivolto ai discepoli, in disparte, disse: «Beati gli occhi che vedono ciò che voi vedete. Io vi dico che molti profeti e re hanno voluto vedere ciò che voi guardate, ma non lo videro, e ascoltare ciò che voi ascoltate, ma non lo ascoltarono».

COMMENTO

Invidiabile la sorte dei discepoli contemporanei di Gesù, perché hanno visto i giorni del Figlio dell’uomo… oppure no? Paolo, che non era tra i discepoli di Gesù, non si rammarica di questa mancanza. Effettivamente molti furono testimoni oculari dei gesti e degli insegnamenti di Gesù, e non per questo credettero in lui per la salvezza. Beati anche i nostri occhi, perché il Regno di Dio spunta ai nostri giorni, non solo nella promessa dei profeti, ma nella libertà che è la Legge dello Spirito Santo, nella convocazione di tutti i popoli a condividere l’eredità di Israele, nell’inizio della vita divina che è partecipare della condizione del Figlio di Dio.

PREGHIERA
Luca 1,68ss

Benedetto il Signore, Dio d’Israele,
perché ha visitato e redento il suo popolo,
e ha suscitato per noi un Salvatore potente
nella casa di Davide, suo servo,
come aveva detto per bocca dei suoi santi profeti d’un tempo:
salvezza dai nostri nemici,
e dalle mani di quanti ci odiano.

Così egli ha concesso misericordia ai nostri padri
e si è ricordato della sua santa alleanza,
del giuramento fatto ad Abramo, nostro padre,
di concederci, liberati dalle mani dei nemici,
di servirlo senza timore, in santità e giustizia
al suo cospetto, per tutti i nostri giorni.

Grazie alla tenerezza e misericordia del nostro Dio,
ci visiterà un sole che sorge dall’alto,
per risplendere su quelli che stanno nelle tenebre
e nell’ombra di morte,
e dirigere i nostri passi sulla via della pace».

Preghiamo.
Dio onnipotente ed eterno,
che nella venuta del tuo Figlio unigenito
hai irradiato sul mondo una luce nuova,
ascolta la nostra preghiera:
illumina i tuoi fedeli
e infiamma sempre più i loro cuori
con lo splendore della tua gloria,
perché crescano nella conoscenza del Salvatore
e restino in vera comunione con lui.
Egli vive e regna nei secoli dei secoli. Amen.

 

condividi su