Per sottolineare con il canto nella Liturgia domenicale la Giornata della Parola, si suggeriscono alcune attenzioni da avere:
- Introduzione alla Liturgia della Parola. Come suggerisce l’istruzione dell’Ufficio liturgico, mentre il Celebrante accoglie i lettori dopo la preghiera di Colletta, si può eseguire un canto che celebri la Parola. Oltre a quelli proposti nella scheda, si propone anche un nuovo canto adatto: Gloria a te, Verbo del Padre (vedi allegati)
- Salmo Responsoriale. E’ bene cantare il Salmo responsoriale.
Alla prima lettura segue il salmo responsoriale, che è parte integrante della Liturgia della Parola e che ha grande valore liturgico e pastorale, perché favorisce la meditazione della parola di Dio. […] Conviene che il salmo responsoriale si esegua con il canto, almeno per quanto riguarda la risposta del popolo. Il salmista, quindi, o cantore del salmo canta o recita i versetti del salmo all’ambone o in altro luogo adatto; tutta l’assemblea ascolta restando seduta, e partecipa di solito con il ritornello […] (OGMR 61)
Sarebbe bene cantarlo sempre, almeno il ritornello: nella giornata odierna è significativo che venga cantato interamente. In allegato una proposta musicale per il Salmo responsoriale.
- Il Canto al Vangelo è un rito a sé stante ed è quindi significativo curarlo bene.
Dopo la lettura che precede immediatamente il Vangelo, si canta l’Alleluia o un altro canto stabilito dalle rubriche, come richiede il tempo liturgico. Tale acclamazione costituisce un rito o atto a sé stante, con il quale l’assemblea dei fedeli accoglie e saluta il Signore che sta per parlare nel Vangelo e con il canto manifesta la propria fede (OGMR 62)
Il Canto al vangelo presenta un ritornello (nel nostro caso Alleluia) e una “strofa” o meglio versetto, che è quello indicato nel lezionario: è bene cantarlo e non leggerlo. In allegato una proposta semplice di canto.
- Intronizzazione del libro delle Scritture. Per questo rito suggerito, si può ripetere l’Alleluia, o meglio si suggerisce una acclamazione molto semplice per questo rito (vedi allegato).
Qui il nostro articolo sulla domenica della parola.