Calendario proprio della Chiesa bolognese

30 LUGLIO: S. PIETRO CRISOLOGO, vescovo e dottore della Chiesa

Santa Messa e Liturgia delle ore

30 LUGLIO:  SAN PIETRO CRISOLOGO, vescovo e dottore della Chiesa

Memoria

Pietro (Imola (Bologna), 380 circa – Ravenna, 31 luglio 451 circa), vescovo di Ravenna (424-431) fu, come Ambrogio e Agostino, maestro e guida nell’iniziazione dei fedeli al mistero cristiano. Con i sermoni pronunziati durante l’anno liturgico si meritò il titolo di Crisologo (parola d’oro) per l’eloquenza e la sapienza della sua dottrina. A lui si ispirano alcune orazioni natalizie del “Rotolo di Ravenna” entrate nel Messale Romano e l’antico formulario per la benedizione dell’acqua battesimale.


SANTA MESSA

ANTIFONA D’INGRESSO
Il Signore gli ha aperto la bocca
in mezzo alla sua Chiesa;
lo ha colmato dello Spirito di sapienza e di intelletto;
lo ha rivestito di un manto di gloria. Cfr Sir 15,5

Oppure:
La bocca del giusto proclama la sapienza,
e la sua lingua esprime la giustizia;
la legge del suo Dio è nel suo cuore. Sal 36,30-31

COLLETTA
O Dio, che nel vescovo san Pietro Crisologo
hai dato alla Chiesa un teologo insigne dell’incarnazione del Verbo,
concedi a noi, che lo veneriamo protettore e maestro,
di meditare nel cuore e di esprimere con le opere
il tuo mistero di salvezza.
Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio,
e vive e regna con te, nell’unità dello Spirito Santo,
per tutti i secoli dei secoli. Amen.

LITURGIA DELLA PAROLA
Dal giorno corrente.

Dove si celebra come festa, o per celebrazioni particolari:

PRIMA LETTURA
Parliamo di una sapienza divina, misteriosa.
Dalla prima lettera di san Paolo apostolo ai Corinzi (2, 1-10)

Fratelli, quando venni tra voi, non mi presentai ad annunciarvi il mistero di Dio con l’eccellenza della parola o della sapienza. Io ritenni infatti di non sapere altro in mezzo a voi se non Gesù Cristo, e Cristo crocifisso. Mi presentai a voi nella debolezza e con molto timore e trepidazione. La mia parola e la mia predicazione non si basarono su discorsi persuasivi di sapienza, ma sulla manifestazione dello Spirito e della sua potenza, perché la vostra fede non fosse fondata sulla sapienza umana, ma sulla potenza di Dio.
Tra coloro che sono perfetti parliamo, sì, di sapienza, ma di una sapienza che non è di questo mondo, né dei dominatori di questo mondo, che vengono ridotti al nulla. 7Parliamo invece della sapienza di Dio, che è nel mistero, che è rimasta nascosta e che Dio ha stabilito prima dei secoli per la nostra gloria. Nessuno dei dominatori di questo mondo l’ha conosciuta; se l’avessero conosciuta, non avrebbero crocifisso il Signore della gloria. Ma, come sta scritto:
Quelle cose che occhio non vide, né orecchio udì,
né mai entrarono in cuore di uomo,

Dio le ha preparate per coloro che lo amano.
Ma a noi Dio le ha rivelate per mezzo dello Spirito; lo Spirito infatti conosce bene ogni cosa, anche le profondità di Dio.
Ma a noi Dio le ha rivelate per mezzo dello Spirito.

Parola di Dio. Rendiamo grazie a Dio.

SALMO RESPONSORIALE Dal Salmo 18
Rit. Beato chi osserva la legge del Signore.

La legge del Signore è perfetta,
rinfranca l’anima;
la testimonianza del Signore è stabile,
rende saggio il semplice. 

I precetti del Signore sono retti,
fanno gioire il cuore;
il comando del Signore è limpido,
illumina gli occhi. 

Il timore del Signore è puro, rimane per sempre;
i giudizi del Signore sono fedeli, sono tutti giusti,
più preziosi dell’oro, di molto oro fino,
più dolci del miele e di un favo stillante.

CANTO AL VANGELO Mt 13, 19. 23
Alleluia, alleluia.
Il seme è la parola di Dio e il seminatore è Cristo:
chi trova lui, ha la vita eterna. Alleluia.

VANGELO
Uscì il seminatore a seminare.
Dal vangelo secondo Marco (4, 1-10. 13-20)

Cominciò di nuovo a insegnare lungo il mare. Si riunì attorno a lui una folla enorme, tanto che egli, salito su una barca, si mise a sedere stando in mare, mentre tutta la folla era a terra lungo la riva. Insegnava loro molte cose con parabole e diceva loro nel suo insegnamento: «Ascoltate. Ecco, il seminatore uscì a seminare. Mentre seminava, una parte cadde lungo la strada; vennero gli uccelli e la mangiarono. Un’altra parte cadde sul terreno sassoso, dove non c’era molta terra; e subito germogliò perché il terreno non era profondo, ma quando spuntò il sole, fu bruciata e, non avendo radici, seccò. Un’altra parte cadde tra i rovi, e i rovi crebbero, la soffocarono e non diede frutto. Altre parti caddero sul terreno buono e diedero frutto: spuntarono, crebbero e resero il trenta, il sessanta, il cento per uno». E diceva: «Chi ha orecchi per ascoltare, ascolti!».
Quando poi furono da soli, quelli che erano intorno a lui insieme ai Dodici lo interrogavano sulle parabole.

E disse loro: «Non capite questa parabola, e come potrete comprendere tutte le parabole? Il seminatore semina la Parola. Quelli lungo la strada sono coloro nei quali viene seminata la Parola, ma, quando l’ascoltano, subito viene Satana e porta via la Parola seminata in loro. Quelli seminati sul terreno sassoso sono coloro che, quando ascoltano la Parola, subito l’accolgono con gioia, ma non hanno radice in se stessi, sono incostanti e quindi, al sopraggiungere di qualche tribolazione o persecuzione a causa della Parola, subito vengono meno. Altri sono quelli seminati tra i rovi: questi sono coloro che hanno ascoltato la Parola, ma sopraggiungono le preoccupazioni del mondo e la seduzione della ricchezza e tutte le altre passioni, soffocano la Parola e questa rimane senza frutto. Altri ancora sono quelli seminati sul terreno buono: sono coloro che ascoltano la Parola, l’accolgono e portano frutto: il trenta, il sessanta, il cento per uno».

Parola del Signore. Lode a te, o Cristo.

 

LITURGIA EUCARISTICA
SULLE OFFERTE
La partecipazione ai tuoi misteri, o Padre,
ci riempia della luce del tuo Spirito,
che illuminò san Pietro Crisologo
e lo fece messaggero e testimone della tua gloria.
Per Cristo nostro Signore. Amen.

ANTIFONA ALLA COMUNIONE
Questo è il servo saggio e fedele,
che il Signore ha posto a capo della sua famiglia,
per distribuire il cibo a tempo opportuno. Lc 12,42

DOPO LA COMUNIONE
O Dio, che ci hai accolti al tuo sacro convito,
fa’ che per gli insegnamenti di san Pietro Crisologo
raggiungiamo un’esperienza sempre più viva del tuo amore,
per rimanere in perenne rendimento di grazie.
Per Cristo nostro Signore. Amen.

LITURGIA DELLE ORE

Lodi

Inno dal comune dei pastori e dottori della Chiesa.

Maestro di Sapienza
e padre della fede,
tu splendi come fiaccola
nella Chiesa di Dio.

In te il divino Spirito
dispensa con amore
il pane e la parola
sulla mensa dei piccoli.

Tu illumini ai credenti
il mistero profondo
del Verbo fatto uomo
per la nostra salvezza.

Tu guidaci alla vetta
della santa montagna,
dove i miti possiedono
il regno del Signore.

A te sia lode, o Cristo,
immagine del Padre,
che sveli nei tuoi santi
la gioia dell’Amore. Amen.

Salterio del giorno; dove si celebra come Festa, Salmi festivi della I domenica e antifone dal “Comune dei pastori e dottori”.

Lettura breve Eb 13,7-9a
Ricordatevi dei vostri capi, i quali vi hanno annunziato la parola di Dio;
considerando attentamente l’esito del loro tenore di vita, imitatene la fede.
Gesù Cristo è lo stesso ieri, oggi e sempre!
Non lasciatevi sviare da dottrine varie e peregrine.

Responsorio Breve
R. Li hai posti come sentinelle, * vegliano sulla tua Chiesa.
Li hai posti come sentinelle, vegliano sulla tua Chiesa.
V. Giorno e notte annunziano il tuo nome,
vegliano sulla tua Chiesa.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Li hai posti come sentinelle, vegliano sulla tua Chiesa.

Ant. al Benedictus
Non siete voi a parlare,
ma parla in voi lo Spirito del Padre.

Invocazioni
A Cristo, buon pastore, che ha dato la vita per le sue pecorelle, innalziamo con fiducia la nostra preghiera:
O Signore, guida il tuo popolo ai pascoli della vita eterna.

Cristo, che in sant’Ignazio di Loyola ci hai dato un’immagine viva del tuo amore misericordioso,
– fa’ che sperimentiamo in coloro che ci guidano la dolcezza della tua carità.

Tu, che nei tuoi vicari continui a svolgere la missione di maestro e di pastore,
– non cessare mai di governarci tu stesso nella persona dei tuoi ministri.

Tu, che nei santi pastori, posti al servizio del tuo popolo, ti sei fatto medico delle anime e dei corpi,
– fa’ che non venga mai meno la tua presenza mediante ministri santi e santificatori.

Tu, che hai animato i fedeli con la sapienza e la carità di sant’Ignazio di Loyola,
– fa’ che i predicatori del Vangelo ci aiutino a conoscerti e ad amarti come vuoi tu.

Padre nostro.

O Dio, che nel vescovo san Pietro Crisologo
hai dato alla Chiesa un teologo insigne dell’incarnazione del Verbo,
concedi a noi, che lo veneriamo protettore e maestro,
di meditare nel cuore e di esprimere con le opere
il tuo mistero di salvezza.
Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio,
e vive e regna con te, nell’unità dello Spirito Santo,
per tutti i secoli dei secoli. Amen.

Vespri

Inno
Gesù, premio e corona
dei tuoi servi fedeli,
glorifica il tuo nome.

Concedi alla tua Chiesa,
che venera san Pietro Crisologo,
la vittoria sul male.

Seguendo le tue orme
sulla via della croce,
egli piacque a Dio Padre.

Sapiente e vigilante,
testimoniò il Vangelo
in parole e in opere.

Dalla città dei santi,
dove regna glorioso,
ci guidi e ci protegga.

A te Cristo sia lode,
al Padre e allo Spirito
nei secoli dei secoli. Amen.

Lettura Breve   1 Pt 5, 1-4
Esorto gli anziani che sono tra voi, quale anziano come loro, testimone delle sofferenze di Cristo e partecipe della gloria che deve manifestarsi: pascete il gregge di Dio che vi è affidato, sorvegliandolo non per forza ma volentieri, secondo Dio; non per vile interesse, ma di buon animo; non spadroneggiando sulle persone a voi affidate, ma facendovi modelli del gregge. E quando apparirà il pastore supremo, riceverete la corona della gloria che non appassisce.

Responsorio Breve
R. Vero amico dei tuoi fratelli, * prega per il tuo popolo.
Vero amico dei tuoi fratelli, prega per il tuo popolo.
V. Hai dato la vita per i fratelli,
prega per il tuo popolo.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Vero amico dei tuoi fratelli, prega per il tuo popolo.

Antifona al Magnificat
Amministratore fedele e saggio,
messo dal Signore a capo della sua famiglia,
hai distribuito il cibo della vita.

Intercessioni
Gloria a Cristo, costituito sommo sacerdote per gli uomini davanti a Dio.
Uniti nella preghiera della sera, invochiamo il suo nome: Salva il tuo popolo, Signore.

Tu, che hai suscitato nella Chiesa pastori santi e sapienti,
– fa’ che la comunità cristiana sia sempre guidata da uomini saggi e generosi.

Hai perdonato le colpe del tuo popolo per le preghiere di pastori santi, che intercedevano come Mosè,
– per i loro meriti purifica e rinnova sempre la tua Chiesa.

Hai scelto in mezzo ai fratelli gli animatori del tuo popolo e li hai consacrati con l’unzione dello Spirito Santo,
– riempi dei suoi doni coloro che hai posto alla guida della santa Chiesa.

Tu, che sei l’eredità degli apostoli e dei loro successori,
– fa’ che nessuno si perda di quanti hai redento con il tuo sangue.

Tu, che per mezzo dei pastori della Chiesa assisti i tuoi fedeli, perché nessuno li strappi mai dalla tua mano,
– fa’ che i vescovi, i sacerdoti e i fedeli defunti si riuniscano tutti nella gioia del tuo regno.

Padre nostro

O Dio, che nel vescovo san Pietro Crisologo
hai dato alla Chiesa un teologo insigne dell’incarnazione del Verbo,
concedi a noi, che lo veneriamo protettore e maestro,
di meditare nel cuore e di esprimere con le opere
il tuo mistero di salvezza.
Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio,
e vive e regna con te, nell’unità dello Spirito Santo,
per tutti i secoli dei secoli. Amen.

 

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