Meditazione sul vangelo del giorno

Mercoledì VI di Pasqua

L'anima mia ha sete del Signore

Dal vangelo secondo Giovanni (16,12-15)

In quel tempo, disse Gesù ai suoi discepoli:
«Molte cose ho ancora da dirvi,
ma per il momento non siete capaci di portarne il peso.
Quando verrà lui, lo Spirito della verità, vi guiderà a tutta la verità, perché non parlerà da se stesso, ma dirà tutto ciò che avrà udito e vi annuncerà le cose future.
Egli mi glorificherà, perché prenderà da quel che è mio e ve lo annuncerà. Tutto quello che il Padre possiede è mio; per questo ho detto che prenderà da quel che è mio e ve lo annuncerà».

COMMENTO
La rivelazione di Dio al mondo è il suo Figlio Gesù. L’effusione dello Spirito non aggiunge altro a quello che il Padre ha già detto con il suo Verbo eterno, che tutti noi siamo figli amati e che la bellezza della nostra vita sta nell’accoglienza della sua misericordia.
Lo Spirito allarga l’esperienza degli apostoli, limitata nel tempo e nello spazio, a tutti gli uomini di ogni tempo e di ogni latitudine. Lo Spirito parla allo spirito di ciascuno sussurrandogli di muoversi verso il Padre, di chiamarlo “Abbà” come Gesù, di rimanere nel suo amore.

PREGHIERA 
Salmo 88(89)
Canterò in eterno l’amore del Signore,
di generazione in generazione
farò conoscere con la mia bocca la tua fedeltà,
perché ho detto:
«È un amore edificato per sempre;
nel cielo rendi stabile la tua fedeltà».
I cieli cantano le tue meraviglie, Signore,
la tua fedeltà nell’assemblea dei santi.

Un tempo parlasti in visione ai tuoi fedeli, dicendo:
«Ho portato aiuto a un prode,
ho esaltato un eletto tra il mio popolo.
la mia mano è il suo sostegno,
il mio braccio è la sua forza.
La mia fedeltà e il mio amore saranno con lui
e nel mio nome s’innalzerà la sua fronte.
Farò estendere sul mare la sua mano
e sui fiumi la sua destra.
Egli mi invocherà: «Tu sei mio padre,
mio Dio e roccia della mia salvezza».
Io farò di lui il mio primogenito,
il più alto fra i re della terra.
Gli conserverò sempre il mio amore,
la mia alleanza gli sarà fedele».

Preghiamo.
O Dio, che hai posto
nella mente e nel cuore dell’uomo
i doni del pensare e del volere,
fa’ che il tuo Spirito ci guidi
alla verità tutta intera,
perché possiamo dirci ed essere
discepoli del tuo Figlio.
Egli vive e regna nei secoli dei secoli. Amen.

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