"Non una volta all'anno, ma una volta per tutto l'anno" (papa Francesco)

DOMENICA DELLA PAROLA DI DIO

Strumenti per la valorizzazione della Sacra Scrittura nella vita della comunità cristiana

Nata come frutto del giubileo della misericordia, la domenica della Parola di Dio ritorna annualmente la III domenica del tempo ordinario, dopo il ciclo natalizio della manifestazione del Verbo e nella settimana di preghiera per l’unità dei cristiani.

Alcune considerazioni

Il Giorno del Signore, pasqua settimanale, ci fa già celebrare il dialogo tra Dio e il suo popolo attraverso il Figlio di Dio, che nel mistero della redenzione ci ha radunati dalla dispersione del peccato e ci ha condotti all’Alleanza con il Padre. Da lui accogliamo allora la Parola e questa completa la sua corsa nel mondo e nella storia tornato al trono dell’Altissimo non senza avere compiuto la sua missione, ovvero suscitare nel nostro cuore la corrispondenza al cuore di Dio.

Al di là di opportuni momenti legati alla celebrazione eucaristica o a celebrazioni della liturgia della Parola, la data annuale ci incoraggia a promuovere attenzioni alla Parola di Dio che vorremmo ci accompagnassero per tutto l’anno. È necessario infatti che la scadenza annuale ci incoraggi a suscitare buone prassi nelle comunità cristiane per la valorizzazione della Parola di Dio nella vita dei fedeli.

Siamo tutti consapevoli che il momento della celebrazione eucaristica è il vertice della vita cristiana, del dialogo tra Dio e il suo popolo, ma proprio questa eccellenza pretende che i fedeli vi giungano e vi partecipino con una consapevolezza sempre più matura, dovuta ad una pratica della lettura orante della Sacra Scrittura via via più profonda. Sappiamo bene, come insegna il concilio, che la liturgia non esaurisce l’impegno di preghiera dei fedeli, che sono chiamati anche ad esprimere nel segreto della loro stanza il loro dialogo con Dio. Ma proprio perché hanno ascoltato e creduto, possono partecipare all’assemblea del popolo di Dio offrendo ai fratelli la propria esperienza di fede.

L’anno pastorale che stiamo vivendo, segnato nel bene e nel male dalla crisi pandemica, ci chiede di far crescere la fede di tutti, singoli e comunità, a partire dall’accoglienza della Parola di Dio nel nostro cuore, perché germogli il suo frutto di fedeltà, giustizia e misericordia. Il rinnovamento sperato per la nostra vita e per il mondo intero passa dalla disponibilità che offriamo al divino seminatore, alla qualità del terreno del nostro cuore, che viene comunque raggiunto e sollecitato dalla iniziativa divina, che parla anche ai cuori chiusi, incostanti e occupati.

Per osare qualche investimento in più nelle nostre parrocchie per la valorizzazione della Parola di Dio, la Congregazione per i riti ha pubblicato una nota con indicazioni che vogliono proprio stimolare l’impegno e suscitare il coraggio di iniziare qualche buona prassi a beneficio di tutti i fedeli.

  1. Valorizzazione dell’Evangeliario: può essere l’occasione per procurarselo, là dove qualche chiesa ne fosse ancora sprovvista, insieme alla cura della ritualità legata alla proclamazione del vangelo.
  2. Valorizzazione dell’Ordinamento delle letture del nostro lezionario: vale la pena di illustrare ai fedeli la ricchezza teologica che c’è dietro la composizione delle letture che ascoltano.
  3. Il canto del salmo responsoriale: il popolo di Dio ha bisogno di esprimersi davanti al Signore nell’unità, e l’esperienza di un’acclamazione o di una invocazione cantata insieme è efficacissima.
  4. Cura dell’omelia: è doveroso rendere ai fedeli accessibile il dialogo che Dio continua con il suo popolo.
  5. Il Silenzio: è prezioso avere stima dei fedeli e della loro capacità di appropriarsi della Parola divina.
  6. Preparazione del lettore: l’improvvisazione umilia la Parola di Dio. è l’occasione per promuovere nelle parrocchie e nelle zone qualche iniziativa per migliorare il servizio di chi offre la Parola di Dio ai fedeli, anche con l’elaborazione di intelligenti ed efficaci monizioni introduttive.
  7. Valorizzazione dell’ambone: è una sensibilità crescente, grazie a Dio, eppure che ancora non riesce a riservare quel luogo elevato alla sola Parola di Dio, diventando a volte solo un luogo qualsiasi di comunicazione per avvisi o altro.
  8. Venerabilità dei libri delle Scritture: l’oggetto del libro da cui abbiamo ricevuto la Parola che ha suscitato la nostra fede merita l’onore e il rispetto dei fedeli, e come tale non può essere sostituito con surrogati o essere lasciato in cattivo stato.
  9. Promozione di incontri: una data nell’anno suscita sempre occasione, e può essere lo sprone per incoraggiare le comunità a formulare proposte, per la conoscenza del valore della Parola di Dio nella vita dei credenti. I Praenotanda dell’Ordo Lectionum Missae sono uno straordinario testo di spiritualità, come pure Dei Vebrum, Verbum Domini, e soprattutto Evangelii Gaudium sul valore del dialogo tra Dio e il suo popolo.
    Mi piace ricordare qui l’impegno profuso da questo ufficio e dall’ufficio catechistico in questi mesi per sollecitare una lettura orante della Parola di Dio, sia per una valorizzazione della liturgia domenicale, sia per un percorso di fede, ispirato al “Padre nostro”, come era suggerito dalla nota pastorale dell’Arcivescovo.
  10. La Liturgia delle ore: Abbiamo una straordinaria occasione di pregare la Sacra Scrittura con la preghiera di Lodi e di Vespri. Anche con gli strumenti che settimanalmente propone l’ufficio liturgico è possibile mettere nelle mani dei fedeli il foglio con la liturgia delle ore festiva, per una celebrazione comunitaria delle Lodi e dei Vespri.

Accanto a questi incoraggiamenti, per approfittare dell’occasione annuale e far partire iniziative nelle nostre comunità, il giorno della domenica della Parola, il 22 gennaio, vale la pena che nella messa domenicale ci sia qualche segno che richiami l’evento. Per questo rimandiamo ad alcuni suggerimenti che negli anni precedenti abbiamo già avanzato, con qualche aggiustamento. Segnaliamo anche gli strumenti per la santificazione del giorno del Signore che settimanalmente pubblichiamo, con il Foglietto delle letture, la Liturgia delle ore domenicale, una traccia di preghiera dei fedeli, una Liturgia della Parola domestica.

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One thought on “DOMENICA DELLA PAROLA DI DIO”

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