Meditazione sul vangelo del giorno

Mercoledì della XXXIV settimana

Con la vostra perseveranza salverete la vostra vita

Dal Vangelo secondo Luca (21,12-19)

In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: «Metteranno le mani su di voi e vi perseguiteranno, consegnandovi alle sinagoghe e alle prigioni, trascinandovi davanti a re e governatori, a causa del mio nome. Avrete allora occasione di dare testimonianza. Mettetevi dunque in mente di non preparare prima la vostra difesa; io vi darò parola e sapienza, cosicché tutti i vostri avversari non potranno resistere né controbattere. Sarete traditi perfino dai genitori, dai fratelli, dai parenti e dagli amici, e uccideranno alcuni di voi; sarete odiati da tutti a causa del mio nome. Ma nemmeno un capello del vostro capo andrà perduto. Con la vostra perseveranza salverete la vostra vita».

COMMENTO

Stiamo all’ultima settimana del tempo ordinario. Anche nella liturgia ormai i tempi si stanno compiendo. Gesù è prossimo a celebrare la sua Pasqua a Gerusalemme. Il tempo della Passione si sta avvicinando. Il brano del Vangelo di oggi è quasi una cerniera, un punto di svolta. Gesù ha già preannunciato ai suoi discepoli la sua passione e la sua morte. Questi eventi, incomprensibili per i suoi discepoli, non sono incidenti di percorso ma assumono un valore di salvezza preciso nella sua resurrezione. Gesù non vuole solo ammonire i suoi discepoli sul futuro che li attende, non vuole solo inaugurare il tempo della Chiesa. Il suo invito è a guardare alla vita non solamente nelle sue vicende terrene, nella sua componente naturale, ma considerare le cose più alte. È l’invito per tutti a una partecipazione che non appartiene a questo mondo ma contempla la signoria di Cristo.

PREGHIERA
Salmo 98 (97)

Cantate al Signore un canto nuovo,
perché ha compiuto meraviglie.
Gli ha dato vittoria la sua destra
e il suo braccio santo.

Il Signore ha fatto conoscere la sua salvezza,
agli occhi delle genti ha rivelato la sua giustizia.
Egli si è ricordato del suo amore,
della sua fedeltà alla casa d’Israele.

Tutti i confini della terra hanno veduto
la vittoria del nostro Dio.
Acclami il Signore tutta la terra,
gridate, esultate, cantate inni!

Cantate inni al Signore con la cetra,
con la cetra e al suono di strumenti a corde;
con le trombe e al suono del corno
acclamate davanti al re, il Signore.

Risuoni il mare e quanto racchiude,
il mondo e i suoi abitanti.
I fiumi battano le mani,
esultino insieme le montagne
davanti al Signore che viene a giudicare la terra:
giudicherà il mondo con giustizia
e i popoli con rettitudine.

 

Preghiamo

In ogni nostra prova, ti chiediamo Signore
forza e sapienza secondo la tua Parola
per continuare a essere tuoi testimoni.
Per Cristo nostro Signore.
Amen

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