Meditazione sul vangelo del giorno

Sabato della V settimana

Sento compassione per la folla

 Dal Vangelo secondo Marco (Mc 8,1-10)

In quei giorni, poiché vi era di nuovo molta folla e non avevano da mangiare, Gesù chiamò a sé i discepoli e disse loro: «Sento compassione per la folla; ormai da tre giorni stanno con me e non hanno da mangiare. Se li rimando digiuni alle loro case, verranno meno lungo il cammino; e alcuni di loro sono venuti da lontano». Gli risposero i suoi discepoli: «Come riuscire a sfamarli di pane qui, in un deserto?». Domandò loro: «Quanti pani avete?». Dissero: «Sette».  Ordinò alla folla di sedersi per terra. Prese i sette pani, rese grazie, li spezzò e li dava ai suoi discepoli perché li distribuissero; ed essi li distribuirono alla folla. Avevano anche pochi pesciolini; recitò la benedizione su di essi e fece distribuire anche quelli. Mangiarono a sazietà e portarono via i pezzi avanzati: sette sporte. Erano circa quattromila. E li congedò. Poi salì sulla barca con i suoi discepoli e subito andò dalle parti di Dalmanuta.

Commento

Il miracolo dei pani, come la manna nel deserto, è un segno che prefigura l’Eucaristia che Cristo istituì alla vigilia della sua passione, con gli stessi gesti e le stesse parole della moltiplicazione. Ma è anche un segno della convocazione universale alla salvezza messianica e al banchetto del Regno di Dio per mezzo di Gesù.  Così risulta specialmente da questa seconda moltiplicazione dei pani davanti ai pagani: anche i non ebrei sono invitati e sono ammessi.

 

Preghiera
dal Salmo 105

Abbiamo peccato con i nostri padri,
delitti e malvagità abbiamo commesso.
I nostri padri, in Egitto,
non compresero le tue meraviglie.

Si fabbricarono un vitello sull’Oreb,
si prostrarono a una statua di metallo;
scambiarono la loro gloria
con la figura di un toro che mangia erba.

Dimenticarono Dio che li aveva salvati,
che aveva operato in Egitto cose grandi,
meraviglie nella terra di Cam,
cose terribili presso il Mar Rosso.

 

Preghiamo

Dacci, Signore fame del pane della vita che sei tu,
e saziala definitivamente nel banchetto del tuo Regno.
Per Cristo nostro Signore.
Amen.

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