Dal vangelo secondo Matteo (16,24-28)
In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli:
«Se qualcuno vuol venire dietro a me rinneghi se stesso,
prenda la sua croce e mi segua. Perché chi vorrà salvare la propria vita,
la perderà; ma chi perderà la propria vita per causa mia, la troverà.
Qual vantaggio infatti avrà l’uomo se guadagnerà il mondo intero,
e poi perderà la propria anima?
O che cosa l’uomo potrà dare in cambio della propria anima?
Poiché il Figlio dell’uomo verrà nella gloria del Padre suo,
con i suoi angeli, e renderà a ciascuno secondo le sue azioni.
COMMENTO
Quando, di una persona possiamo dire che ha smarrito se stessa, che si è persa? Quando non la riconosciamo più, quando smentisce nelle scelte e nei pensieri quello che fino a quel momento l’aveva sempre contraddistinta, quello che aveva creato la sua identità.
Ma l’identità più profonda dell’uomo è nella sua relazione con Dio, che l’ha amata per primo, che l’ha creata, che l’attende. Quando l’uomo smarrisce questa identità ha smarrito se stesso. Siamo davanti ad un paradosso: a volte il peggiore nemico della nostra vita siamo noi stessi, avidi, pavidi, pronti a smentire la relazione con Dio in nome di una propria realizzazione autonoma. Non mancherà il momento che per salvare se stessi occorrerà anche rinnegare se stessi.
PREGHIERA
Salmo 39(40)
Ho sperato,
ho sperato nel Signore,
ed egli su di me si è chinato,
ha dato ascolto al mio grido.
Beato l’uomo che ha posto la sua fiducia nel Signore
e non si volge verso chi segue gli idoli
né verso chi segue la menzogna.
Quante meraviglie hai fatto,
tu, Signore, mio Dio,
quanti progetti in nostro favore:
nessuno a te si può paragonare!
Se li voglio annunciare e proclamare,
sono troppi per essere contati.
Sacrificio e offerta non gradisci,
gli orecchi mi hai aperto,
non hai chiesto olocausto né sacrificio per il peccato.
Allora ho detto: «Ecco, io vengo»
Preghiamo.
Padre santo,
che chiami tutti i tuoi figli alla carità perfetta,
e inviti alcuni a seguire più da vicino
le orme del Cristo tuo Figlio,
dona a noi che hai chiamato alla tua luce mirabile,
di annunciare al mondo le tue opere meravigliose.
Per Cristo nostro Signore. Amen.