Per coloro che sono impediti a riunirsi nell'assemblea eucaristica

Seconda domenica di Quaresima

celebrazione familiare del giorno del Signore

CELEBRAZIONE IN FAMIGLIA DEL GIORNO DEL SIGNORE

II domenica di Quaresima

PRESENTAZIONE
L’itinerario quaresimale ci vuole portare alla Pasqua. C’è nella Pasqua del Signore una promessa di vita e di libertà che desideriamo fare nostra, e che potremo godere come dono del Signore. Per amare e desiderare questo traguardo, la domenica di oggi ci presenta il mistero della Trasfigurazione. Gesù, «dopo aver dato ai discepoli l’annunzio della sua morte, sul santo monte manifestò la sua gloria e chiamando a testimoni la legge e i profeti indicò agli apostoli che solo attraverso la passione possiamo giungere al trionfo della risurrezione» (Prefazio). Come per Gesù, anche il possesso del dono Pasquale passa attraverso una adesione al Padre che il mondo non capisce, disprezza, condanna. Ma è troppo bella la vita del Figlio di Dio, la sua comunione d’amore con il Padre, la sua fraternità con tutti, la sua pace e la sua libertà nello Spirito, per non salire con lui verso questa meta Pasquale.

Seppur impediti di radunarci con la nostra comunità, desideriamo godere della presenza del Signore, che ha promesso di essere presente in mezzo a noi fino alla fine del mondo (Mt 28,20). Altrove, anche per noi, Cristo celebra per la sua Chiesa questo traguardo pasquale. In attesa di poterci riunire con i fratelli e di comunicare all’eucaristia, inizio della nostra trasfigurazione, godiamo intanto della Parola del Signore, premessa indispensabile alla sua visione nella gloria: O Padre, che ci chiami ad ascoltare il tuo amato Figlio, nutri la nostra fede con la tua parola e purifica gli occhi del nostro spirito perché possiamo godere la visione della tua gloria. Per Cristo nostro Signore. Amen.

Introduzione
Tutti si segnano con il segno della croce, mentre la Guida dice:
Nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo.
Tutti:  Amen.

Guida: È Domenica, profezia del “Giorno senza tramonto”, quello luminoso e splendido del ritorno di Cristo. Allora tutta la creazione farà Pasqua, passerà da questa condizione tribolata alla risurrezione, ad immagine di Gesù.
Ci è impossibile radunarci con la comunità per annunciare questa speranza attraverso l’ assemblea eucaristica, ma lo Spirito Santo, dono del Risorto, ci raggiunge anche qui nella nostra casa, per farci sentire partecipi del Regno di Dio, della comunione con tutti i fratelli, della tenerezza del Padre.

Salmo 26(27)
Tutti: Di te dice il mio cuore: «Cercate il suo volto».
Il tuo volto io cerco, o Signore. Non nascondermi il tuo volto.

Lettore: Ascolta, Signore, la mia voce. Io grido: abbi pietà di me, rispondimi!

Tutti: Di te dice il mio cuore: «Cercate il suo volto».
Il tuo volto io cerco, o Signore. Non nascondermi il tuo volto.

Lettore: Non respingere con ira il tuo servo. Sei tu il mio aiuto, non lasciarmi,
non abbandonarmi, Dio della mia salvezza.

Tutti: Di te dice il mio cuore: «Cercate il suo volto».
Il tuo volto io cerco, o Signore. Non nascondermi il tuo volto.

Lettore: Sono certo di contemplare la bontà del Signore nella terra dei viventi.
Spera nel Signore, sii forte, si rinsaldi il tuo cuore e spera nel Signore.

Tutti: Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo,
come era nel principio e ora e sempre, nei secoli dei secoli. Amen.

Lettura

Vangelo
Il suo volto brillò come il sole.

Lettore: Dal vangelo secondo Matteo (Mt 17,1-9)
In quel tempo, Gesù prese con sé Pietro, Giacomo e Giovanni suo fratello e li condusse in disparte, su un alto monte. E fu trasfigurato davanti a loro: il suo volto brillò come il sole e le sue vesti divennero candide come la luce. Ed ecco apparvero loro Mosè ed Elia, che conversavano con lui.
Prendendo la parola, Pietro disse a Gesù: «Signore, è bello per noi essere qui! Se vuoi, farò qui tre capanne, una per te, una per Mosè e una per Elia». Egli stava ancora parlando, quando una nube luminosa li coprì con la sua ombra. Ed ecco una voce dalla nube che diceva: «Questi è il Figlio mio, l’amato: in lui ho posto il mio compiacimento. Ascoltatelo».
All’udire ciò, i discepoli caddero con la faccia a terra e furono presi da grande timore. Ma Gesù si avvicinò, li toccò e disse: «Alzatevi e non temete». Alzando gli occhi non videro nessuno, se non Gesù solo.
Mentre scendevano dal monte, Gesù ordinò loro: «Non parlate a nessuno di questa visione, prima che il Figlio dell’uomo non sia risorto dai morti».

Osserviamo qualche stante di silenzio.

Commento
Nella sua vita terrena, Gesù ha offerto una “foto” del Dio uno e trino. Gesù parla con il Padre. Egli lo ascolta attraverso le scritture, la Legge (Mosè) ed i Profeti (Elia). Il Padre risponde con la luce, con la nube. A Pietro scappa un commento: è bello… potessimo rimanere così. Non è questo il tempo, ma verrà il giorno in cui anche noi saremo come Gesù, e parteciperemo della sua bellezza: sarà il giorno della nostra risurrezione, quando godremo in pienezza della sua stessa gloria. Adesso però, quel dialogo con il Padre lo possiamo cominciare, ascoltando Gesù, e insieme con lui allenandoci a vivere come lui, per poter condividere anche la sua stessa gloria. È bello per Gesù, è bello anche per noi.
Professione di fede
Guida: Noi crediamo al Padre che ci ama, al Figlio che ci accompagna, allo Spirito che entra in noi e ci rende uno con il Padre e il Figlio. Anche se isolati, condividiamo la fede di tutta la Chiesa.
Tutti: Io credo in Dio, Padre onnipotente, Creatore del cielo e della terra.
E in Gesù Cristo, suo unico Figlio, nostro Signore,
il quale fu concepito di Spirito Santo, nacque da Maria Vergine,
patì sotto Ponzio Pilato, fu crocifisso,
morì e fu sepolto; discese agli inferi;
il terzo giorno risuscitò da morte;
salì al cielo, siede alla destra di Dio Padre onnipotente:
di là verrà a giudicare i vivi e i morti.
Credo nello Spirito Santo, la santa Chiesa cattolica,
la comunione dei santi, la remissione dei peccati,
la risurrezione della carne, la vita eterna. Amen.

Preghiera

Guida: Il Padre celeste, che ci incoraggia ad ascoltare e ad accogliere il suo Figlio unigenito, e attraverso la comunione con lui ci rende suoi figli, avrà pietà delle nostre suppliche.
Tutti: Abbi pietà di noi, Signore.

Lettore: Per la santa Chiesa, perché mostri il volto bellissimo e luminoso del Figlio di Dio, testimoniandolo con opere di misericordia e di pace, preghiamo.

Lettore: Per il papa Francesco, il nostro vescovo Matteo, e tutti i ministri della Chiesa, perché anche in questa stagione accompagnino con fedeltà e amore il popolo loro affidato, preghiamo.

Lettore: Perché la speciale testimonianza di vita e di fede che le donne cristiane offrono alla Chiesa e al mondo sia vissuta con consapevolezza e sia apprezzata da tutti, preghiamo.

Lettore: Per i malati, specialmente i più soli e quanti ci sono più cari: [si possono ricordare anche alcune persone care alla famiglia], perché il Signore conceda loro la gioia della guarigione e ispiri a tutti noi gesti di sollecitudine e vicinanza.

Lettore: Per i governanti e i potenti del mondo: scompaia ogni logica di avidità, rancore e guerra, e si convertano ad una solidarietà internazionale autentica ed efficace, preghiamo.

Lettore: Per il nostro Paese che sta affrontando in ogni sua parte questo momento difficile e nuovo: ognuno si lasci ispirare ad esprimere le sue energie migliori di intelligenza, pazienza, perseveranza, e sappia cogliere le occasioni di accoglienza e amore, preghiamo.

Lettore: Perché i nostri defunti, presenti nei nostri affetti e nei nostri ricordi, possano contemplare in cielo il volto del Signore, nell’attesa del giorno ultimo di risurrezione, quando egli trasfigurerà il nostro misero corpo ad immagine del corpo glorioso del suo Figlio Gesù Cristo, preghiamo.

Preghiera del Signore

Guida: Guidati dallo Spirito di Gesù e illuminati dalla sapienza del Vangelo, osiamo dire:
Tutti: Padre nostro, che sei nei cieli,
sia santificato il tuo nome, venga il tuo regno,
sia fatta la tua volontà, come in cielo così in terra.
Dacci oggi il nostro pane quotidiano,
e rimetti a noi i nostri debiti come noi li rimettiamo ai nostri debitori,
e non ci indurre in tentazione, ma liberaci dal male. Amen.
Guida: Liberaci, o Signore, da tutti i mali, concedi la pace ai nostri giorni, e con l’aiuto della tua misericordia vivremo sempre liberi dal peccato e sicuri da ogni turbamento, nell’attesa che si compia la beata speranza e venga il nostro salvatore Gesù Cristo.
Tutti: Tuo è il regno, tua la potenza e la gloria nei secoli.

Orazione

Guida: Signore Gesù Cristo, Figlio del Dio vivo, che per volontà del Padre e con l’opera dello Spirito Santo, morendo hai dato la vita al mondo, per il santo mistero del tuo Corpo e del tuo Sangue offerto sull’altare dalla tua Chiesa anche per noi, liberaci da ogni colpa e da ogni male, fa che siamo sempre fedeli alla tua legge  e non siamo mai separati da te, che vivi e regni nei secoli dei secoli.
Tutti: Amen.

Mentre tutti si segnano con il segno della croce la Guida dice:
Il Signore ci benedica, ci preservi da ogni male e ci conduca alla vita eterna.
Tutti: Amen.

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