Dal vangelo secondo Marco (Mc 6,17-29)
[…] Venne il giorno propizio, quando Erode, per il suo compleanno, fece un banchetto per i più alti funzionari della sua corte, gli ufficiali dell’esercito e i notabili della Galilea. Entrata la figlia della stessa Erodìade, danzò e piacque a Erode e ai commensali. Allora il re disse alla fanciulla: «Chiedimi quello che vuoi e io te lo darò». E le giurò più volte: «Qualsiasi cosa mi chiederai, te la darò, fosse anche la metà del mio regno». Ella uscì e disse alla madre: «Che cosa devo chiedere?». Quella rispose: «La testa di Giovanni il Battista». E subito, entrata di corsa dal re, fece la richiesta, dicendo: «Voglio che tu mi dia adesso, su un vassoio, la testa di Giovanni il Battista». Il re, fattosi molto triste, a motivo del giuramento e dei commensali non volle opporle un rifiuto.
COMMENTO
Il re, che sposa la moglie del fratello, che incarcera a piacere il Battista, circondato da cortigiani compiacenti, che fa quello che gli pare… non è un uomo libero. La tristezza è il salario di una libertà malata, che sul momento si bea della realizzazione di ogni suo proposito ma che poi non stringe il bene. Solo la libertà che cerca il bene e non un bene individualistico ma condiviso, è pienamente felice. La risurrezione dei morti, poi, ricorda a ciascuno che il grido del povero ha un interlocutore in Dio, garante della felicità dei giusti.
PREGHIERA
Salmo 2
Perché le genti sono in tumulto
e i popoli cospirano invano?
Insorgono i re della terra
e i prìncipi congiurano insieme
contro il Signore e il suo consacrato:
«Spezziamo le loro catene,
gettiamo via da noi il loro giogo!».
Ride colui che sta nei cieli,
il Signore si fa beffe di loro.
E ora siate saggi, o sovrani;
lasciatevi correggere, o giudici della terra;
servite il Signore con timore
e rallegratevi con tremore.
Imparate la disciplina,
perché non si adiri e voi perdiate la via
in un attimo divampa la sua ira.
Beato chi in lui si rifugia.
Preghiamo.
O Dio, che a Cristo tuo Figlio
hai dato come precursore, nella nascita e nella morte,
san Giovanni Battista, concedi anche a noi
di impegnarci generosamente
nella testimonianza del tuo Vangelo,
come egli immolò la sua vita
per la verità e la giustizia.
Per Cristo nostro Signore. Amen.