Meditazione sul vangelo del giorno

Venerdì XXI settimana

chi rimane in me ed io in lui porta molto frutto

Dal vangelo secondo Matteo (Mt 25,1-13)

In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli questa parabola:
«Il regno dei cieli sarà simile a dieci vergini
che presero le loro lampade e uscirono incontro allo sposo.
Cinque di esse erano stolte e cinque sagge; le stolte presero le loro lampade, ma non presero con sé l’olio; le sagge invece, insieme alle loro lampade, presero anche l’olio in piccoli vasi. Poiché lo sposo tardava, si assopirono tutte e si addormentarono.
A mezzanotte si alzò un grido: “Ecco lo sposo! Andategli incontro!”.

COMMENTO

È importante tenere a mente l’orizzonte della propria vita, da dove partiamo e dove stiamo andando, perché è sempre la meta a determinare la qualità e il senso del nostro viaggio. Se stiamo andando in vacanza il nostro viaggio avrà una sua connotazione e un suo bagaglio; se andiamo a trovare un malato il nostro viaggio sarà ben diverso; se andiamo a lavorare avremo un abbigliamento particolare… La meta della nostra vita intera è una festa di nozze, è un banchetto. La Sapienza vuole che il pensiero di questa meta determini il nostro cammino, cosa portare con noi e cosa trascurare, chiedendoci di preoccuparci di ciò che varrà per sempre, all’ingresso nella festa, per l’incontro con il Signore.

PREGHIERA
Sapienza 9,1-4.10-11

Dio dei padri e Signore della misericordia,
che tutto hai creato con la tua parola,
e con la tua sapienza hai formato l’uomo
perché dominasse sulle creature che tu hai fatto,
e governasse il mondo con santità e giustizia
ed esercitasse il giudizio con animo retto,
dammi la sapienza, che siede accanto a te in trono,
e non mi escludere dal numero dei tuoi figli.

Inviala dai cieli santi,
mandala dal tuo trono glorioso,
perché mi assista e mi affianchi nella mia fatica
e io sappia ciò che ti è gradito.
Ella infatti tutto conosce e tutto comprende:
mi guiderà con prudenza nelle mie azioni
e mi proteggerà con la sua gloria.

Preghiamo.

Dio grande e misericordioso,
fa’ che il nostro impegno nel mondo
non ci ostacoli nel cammino verso il tuo Figlio,
ma la sapienza che viene dal cielo
ci guidi alla comunione con il Cristo,
nostro Salvatore.

Per Cristo nostro Signore. Amen.

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