Vivere il Giorno del Signore

DOMENICA V DI PASQUA. Anno A

Strumenti per la santificazione del giorno festivo in famiglia e in parrocchia

Siamo di casa nella casa del Padre. Gesù è andato a prepararci un posto perché non ci sentiamo né estranei né ospiti. Egli ci rende figli di Dio e quindi ci offre una dignità straordinaria davanti a Dio: quella di essere coeredi di Dio e partecipi della sua stessa vita.

Con questa immagine della casa accogliente Gesù svela ancora ai discepoli il senso della sua Pasqua: Egli è venuto a convocare tutti, a rivelare l’identità paterna di Dio, ad aprire un passaggio alla patria del cielo perché non ne rimanessimo più esclusi.

La Pasqua del Signore è il nostro esodo, il nostro passaggio dall’estraneità alla familiarità con Dio.

Egli è il cammino di questo itinerario, perché seguendo lui noi troviamo la strada di casa.

E nessuno è escluso da questa casa: il Signore garantisce che ci sono molti posti, perché l’abbraccio misericordioso del Padre è grande e tutti vi possono essere accolti.

Prima Lettura At 6,1-7. Scelsero sette uomini pieni di Spirito Santo

Salmo Responsoriale  Dal Salmo 32. R. Il tuo amore, Signore, sia su di noi: in te speriamo.

Seconda Lettura  1Pt 2,4-9. Voi siete stirpe eletta, sacerdozio regale

Vangelo Gv 14,1-12. Io sono la via, la verità e la vita.


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