Prima Lettura Is 6,1-2.3-8 Eccomi, manda me!
Salmo Responsoriale Dal Salmo 137 Cantiamo al Signore, grande è la sua gloria.
Seconda Lettura 1 Cor 15,1-11 forma breve 15, 3-8.11 Così predichiamo e così avete creduto.
Vangelo Lc 5,1-11 Lasciarono tutto e lo seguirono.
Quale rimedio alla nostra stanchezza? Quando siamo esausti perché abbiamo speso tutte le nostre energie e le reti sono vuote? Mettiamo in dubbio il senso stesso della nostra vita, se quello che facciamo non porta il frutto sperato. Alla fine, per cosa vale la pena di impegnarsi e spendersi? Pietro è stanco a riva, dopo aver pescato tutta la notte. La sua esperienza e le sue energie non sono bastate a riempire le reti. Ora un invito inconsueto, anzi provocatorio invita a tentare ancora, spendendo energie per di più nell’ora del giorno comunemente ritenuta sbagliata per la pesca. Osare o no? Rischiare o meno? Pietro raccoglie la sfida e quasi per voler dimostrare la follia della richiesta, per provocazione accetta quella fatica, non sostenuta dal senso comune.
Sperimenta così che è più efficace la parola del Signore Gesù di tanta esperienza e di tanta consuetudine. Se solo osassimo il Vangelo, rispetto al mondo che dissuade, frena, irride, scopriremmo che esiste un motivo per cui valga la pena di spendere le proprie energie: è e rimane sempre e solo il Signore.