Meditazione sul vangelo del giorno

Mercoledì XXV settimana

chi rimane in me ed io in lui porta molto frutto

Dal vangelo secondo Luca (Lc 9,1-6)

In quel tempo, Gesù convocò i Dodici e diede loro forza e potere su tutti i demòni e di guarire le malattie. E li mandò ad annunciare il regno di Dio e a guarire gli infermi.

Disse loro: «Non prendete nulla per il viaggio, né bastone, né sacca, né pane, né denaro, e non portatevi due tuniche. In qualunque casa entriate, rimanete là, e di là poi ripartite. Quanto a coloro che non vi accolgono, uscite dalla loro città e scuotete la polvere dai vostri piedi come testimonianza contro di loro».

Allora essi uscirono e giravano di villaggio in villaggio, ovunque annunciando la buona notizia e operando guarigioni.

COMMENTO

Il Regno di Dio è anche Regno degli uomini. Lo è perché i beneficiari del Regno sono proprio i sudditi di quel Re, per la loro pace, la loro vita, il loro bene. Ma lo è anche perché la sua realizzazione coinvolge gli uomini. Le parole della preghiera: “venga il tuo Regno”, dobbiamo leggerle come: “dammi la forza di annunciare il tuo Regno”, perché dove l’apostolo giunge con le parole e i gesti del Regno, lì sorge il Regno.

PREGHIERA
Salmo 96(97)

Il Signore regna: esulti la terra,
gioiscano le isole tutte.

Nubi e tenebre lo avvolgono,
giustizia e diritto sostengono il suo trono.

Un fuoco cammina davanti a lui
e brucia tutt’intorno i suoi nemici.

Le sue folgori rischiarano il mondo:
vede e trema la terra.

I monti fondono come cera davanti al Signore,
davanti al Signore di tutta la terra.

Annunciano i cieli la sua giustizia,
e tutti i popoli vedono la sua gloria.

Si vergognino tutti gli adoratori di statue
e chi si vanta del nulla degli idoli.
A lui si prostrino tutti gli dèi!

Ascolti Sion e ne gioisca,
esultino i villaggi di Giuda
a causa dei tuoi giudizi, Signore.

Perché tu, Signore,
sei l’Altissimo su tutta la terra,
eccelso su tutti gli dèi.

Odiate il male, voi che amate il Signore:
egli custodisce la vita dei suoi fedeli,
li libererà dalle mani dei malvagi.

Una luce è spuntata per il giusto,
una gioia per i retti di cuore.

Gioite, giusti, nel Signore,
della sua santità celebrate il ricordo.

 

Preghiamo.

Dio onnipotente ed eterno,
che hai voluto ricapitolare tutte le cose
in Cristo tuo Figlio, Re dell’universo,
fa’ che ogni creatura,
libera dalla schiavitù del peccato,
ti serva e ti lodi senza fine.
Per Cristo nostro Signore. Amen.

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