VI DOMENICA DELL’ANNO B

Prima Lettura: Lv 13,1-2.45-46 Il lebbroso se ne starà solo, abiterà fuori dell’accampamento.
Salmo Responsoriale : Dal Salmo 31 La tua salvezza, Signore, mi colma di gioia.
Seconda Lettura : 1Cor 10,31-11,1 Diventate miei imitatori come io lo sono di Cristo.
Vangelo : Mc 1, 40-45 La lebbra scomparve da lui ed egli fu purificato.

Gesù, sorprendentemente, tocca il lebbroso. E invece di diventare a sua volta impuro, purifica quell’uomo. Ancora una volta Marco di dice che Gesù è il “Santo di Dio”, capace di condividere la santità divina con gli uomini e di riaggregarli dopo l’esperienza della separazione e della disgregazione operata dal male.

Gesù Cristo è venuto per riavvicinare l’umanità che in Adamo si è resa impura e distanziata dalla sorgente della vita, e lo fa assumendo lui la conseguenza del nostro male. Nel battesimo siamo stati purificati, e ora, nel banchetto eucaristico, celebriamo con gioia la comunione rinnovata con Dio.