Il seminatore uscì a seminare...

Domenica delle Palme – anno A

Meditazione sul vangelo del giorno

Dal Vangelo secondo Giovanni (Mt 27,11-20.21-25)

11Gesù intanto comparve davanti al governatore, e il governatore lo interrogò dicendo: «Sei tu il re dei Giudei?». Gesù rispose: «Tu lo dici». 12E mentre i capi dei sacerdoti e gli anziani lo accusavano, non rispose nulla. 13Allora Pilato gli disse: «Non senti quante testimonianze portano contro di te?». 14Ma non gli rispose neanche una parola, tanto che il governatore rimase assai stupito.

15A ogni festa, il governatore era solito rimettere in libertà per la folla un carcerato, a loro scelta. 16In quel momento avevano un carcerato famoso, di nome Barabba. 17Perciò, alla gente che si era radunata, Pilato disse: «Chi volete che io rimetta in libertà per voi: Barabba o Gesù, chiamato Cristo?».

20Ma i capi dei sacerdoti e gli anziani persuasero la folla a chiedere Barabba e a far morire Gesù. 22Chiese loro Pilato: «Ma allora, che farò di Gesù, chiamato Cristo?». Tutti risposero: «Sia crocifisso!». 24Pilato, visto che non otteneva nulla, anzi che il tumulto aumentava, prese dell’acqua e si lavò le mani davanti alla folla, dicendo: «Non sono responsabile di questo sangue. Pensateci voi!». 25E tutto il popolo rispose: «Il suo sangue ricada su di noi e sui nostri figli».

COMMENTO Il sangue di Gesù Cristo è la sua vita. Nella cena che precede la passione Gesù dice che è versato per tutti. Le parole della folla, acquistano un valore profetico e universale, dichiarano che la vita di Gesù è consumata per noi, a nostro vantaggio. Tutto nella passione è paradossale e trasfigurato, e l’umiliazione annuncia ribaltata una gloriosa intronizzazione: le spine (l’incoronazione), La via crucis (il corteo trionfale), gli insulti (le acclamazioni), il trono (la croce). Così il sangue diventa libertà, vita, unità con lui, per tutti coloro che lo ricevono ancora nei santi misteri.

PREGHIERA
Salmo 115(116)

Che cosa renderò al Signore
per tutti i benefici che mi ha fatto?

Alzerò il calice della salvezza
e invocherò il nome del Signore.

Adempirò i miei voti al Signore,
davanti a tutto il suo popolo.

A te offrirò un sacrificio di ringraziamento
e invocherò il nome del Signore.

Adempirò i miei voti al Signore
davanti a tutto il suo popolo,

negli atri della casa del Signore,
in mezzo a te, Gerusalemme.

Preghiamo.

O Padre, che nel Sangue prezioso
del tuo unico Figlio hai redento tutti gli uomini,
custodisci in noi l’opera della tua misericordia,
fa’ che, uniti a Cristo Gesù
mediatore della nuova alleanza,
otteniamo sempre i frutti della nostra redenzione.
Per Cristo nostro Signore. Amen.

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