DOMENICA XXVIII DELL’ANNO B

Strumenti per la santificazione del giorno festivo in famiglia e in parrocchia

Prima Lettura Sap 7, 7-11. Al confronto della sapienza stimai un nulla la ricchezza.

Salmo Responsoriale Dal Salmo 89. Saziaci, Signore, con il tuo amore: gioiremo per sempre.

Seconda Lettura Eb 4, 12-13. La parola di Dio discerne i sentimenti e i pensieri del cuore.

Vangelo Mc 10, 17-30. Vendi quello che hai, poi vieni e seguimi.

Impossibile! Il giudizio di Gesù è inappellabile ed è la sensazione che abbiamo anche noi davanti a numerose esigenze del Vangelo: “E chi può riuscirci, con le nostre debolezze e le nostre incostanze?”

Ma il giudizio di Gesù si completa di una seconda “faccia della medaglia”, dettata dalla consapevolezza della onnipotenza divina. “Ciò che è debolezza di Dio è più forte degli uomini” (1 Cor 1,25). La salvezza non è conquista per gli uomini bravi, è dono dell’Altissimo. E a noi viene offerta libertà e vita per la grazia di Dio e non per la potenza della nostra abilità. Meno male che la salvezza è impossibile agli uomini, perché altrimenti non sarebbe salvezza, ma sarebbe il salario del proprio merito, la conseguenza doverosa per il proprio sforzo. Niente di tutto questo ha a che fare con l’amore e con il dono. Impossibile agli uomini come un cammello che passa per la cruna di un ago, perché appaia la straordinaria potenza di Dio.

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